SuperTurismo

1992 - 1993

Chiusa la parentesi della Formula Indy, l'Alfa Corse torna a concentrare i propri sforzi nella categoria Turismo, da sempre ricca di soddisfazioni per le vetture del Biscione. Il compito di far rivedere il mito della Giulia GTA è affidato all'evoluzione sportiva della 155 Q4, preparata secondo le norme del Campionato italiano SuperTurismo 1992. La nuova GTA si presenta con una meccanica raffinata e sotto molti aspetti d'avanguardia: trazione integrale permanente, motore trasversale 2 litri turbo 16V in grado di erogare 400 cavalli (contro i 186 della versione di serie), intercooler raffreddato da un getto d'acqua nebulizzato, cambio a sei rapporti, freni quasi da formula 1, differenziali anteriore e posteriore ZF a percentuale di bloccaggio variabile secondo i circuiti. I parafanghi sono di fibra di carbonio, come i due cofani, le bandelle sottoporta, lo spoiler anteriore e l'alettone posteriore a incidenza regolabile.

Modificata anche la sospensione posteriore, che riprende la geometria della 164 con bracci trasversali, anziché longitudinali come sulle 155 normali. Delle 20 gare previste dal calendario, le 4 GTA (due ufficiali, due schierate dalla scuderia Jolly Club) ne vincono addirittura 17: 9 con Nicola Larini (vincitore del campionato) 3 con Giorgio Francia (secondo in classifica), 4 con Alessandro Nannini (terzo) e una con Antonio Tamburini (quarto).