L'Alfa Romeo MiTo Cabriolet

L'Alfa Romeo MiTo Cabriolet arriverà nel 2010
Con la speranza di poter trasformare la MiTo in una sorta di Mini sportiva, Alfa Romeo allargherà la sua offerta commercializzando anche una versione scoperta della piccola di Arese.

L'Alfa MiTo Cabrio sarà una quattro posti con tettuccio di tela azionato da una automatismo elettrico di grande affidabilità. I vantaggi del tettuccio di tela rispetto a quello di metallo consistono nella maggior semplicità di progettazione, nell'economicità della produzione e in una più ampia possibilità di personalizzazione.
La piccola cabrio s'ispirerà palesemente alla 8C Competizione.
La vettura al top della gamma sarà equipaggiata con un potente 1.800 cc. Turbo Multi-air, capace di sviluppare una potenza massima di 230 cavalli, da abbinarsi al raffinato differenziale Q2 per scaricare a terra nel migliore dei modi la grande energia prodotta dal motore.
Non mancherà poi il piccolo 1.400 turbo a benzina, nei medesimi step di potenza previsti per la versione berlina. La trasmissione potrà essere anche a quattro ruote motrici.
Pur essendo equipaggiata con solo due portiere, la MiTo Cabriolet sarà in grado d'ospitare quattro passeggeri e offrirà un bagagliaio di dimensioni superiori a quello dei modelli in questo periodo in vendita. Il segreto sarà il tetto di tela, che si potrà ripiegare a soffietto, comprimendosi per conservare intatto lo spazio del baule.
Della versione coperta rimarranno la genuina impostazione telaistica e la raffinata dinamica di guida.

La recente presentazione della Fiat 500C fa capire quanto il Gruppo Fiat sia attento verso l'identificazione di particolari nicchie di mercato da presidiare con modelli che puntino molto sul design.